Flying Tiger Copenhagen va per il verde

Dimezzare l'uso della plastica, ridurre le emissioni di gas serra di circa il 30%, approvvigionarsi da foreste sostenibili e spostare gran parte dell'assortimento dai prodotti monouso.

Questi sono solo alcuni degli elementi di un piano di sostenibilità su larga scala che il colosso danese della vendita al dettaglio Flying Tiger Copenhagen danese sta presentando.

Flying Tiger Copenhagen si è inoltre impegnato a rispettare gli standard più elevati dell'iniziativa Science Based Targets e si è impegnato a rispettare l'Accordo di Parigi. Una missione estremamente ambiziosa e importante, afferma il CEO Martin Jermiin.

"Stiamo puntando tutto sulla sostenibilità. Vogliamo essere i primi nella transizione verde del settore della vendita al dettaglio e fare la nostra parte per trasmettere un mondo migliore alle generazioni future. Il nostro impegno nell'iniziativa Science Based Targets significa che già da quest'anno i nostri obiettivi saranno in linea con l'Accordo di Parigi". afferma Martin Jermiin, che definisce la strategia un "importante investimento nel futuro".

"Nel prossimo futuro Flying Tiger Copenhagenl'intera catena del valore subirà un'ambiziosa transizione verde per diventare molto più sostenibile. Ridurremo le nostre emissioni di gas serra di circa il 30% entro il 2026 e dimezzeremo il consumo di plastica nei nostri prodotti entro il 2025. Vogliamo anche favorire l'abbandono dei prodotti monouso, eliminando la metà di tutti i prodotti monouso presenti nel nostro assortimento entro il 2025". afferma Jermiin.

Sanda Ojiambo, CEO & Direttore esecutivo del Global Compact delle Nazioni Unite, uno dei partner dell'SBTi, afferma: "L'emergenza climatica ha portato gli amministratori delegati ad agire con urgenza e decisione per fissare obiettivi di riduzione delle emissioni basati sulla scienza per le loro aziende, in linea con un percorso di 1,5°C. Anche il movimento per la transizione verso un'economia a zero emissioni entro il 2050 sta crescendo rapidamente, e chiediamo a tutti i leader aziendali di adottare piani concreti per realizzare questo obiettivo."

Paul Simpson, CEO di CDP, uno dei partner dell'SBTi, afferma: "La scienza è chiara: per limitare gli impatti catastrofici del cambiamento climatico, dobbiamo fare in modo che il riscaldamento non superi 1,5°C. L'ambizione è alta, ma è raggiungibile, e gli obiettivi basati sulla scienza forniscono alle aziende una tabella di marcia per arrivarci. Le aziende di tutto il mondo hanno un'opportunità senza precedenti di essere all'avanguardia nella transizione verso un'economia a zero emissioni, e non c'è tempo da perdere".

La certificazione FSC su tutti i prodotti in legno e carta significa che sono stati prodotti in condizioni adeguate e che, ad esempio, il consumo di acqua e la biodiversità sono stati presi in considerazione durante la produzione.

Kim Carstensen, Direttore Internazionale dell'FSC, afferma:

"Stabilire obiettivi ambiziosi e spingere per l'FSC è il ruolo più importante per un retailer come Flying Tiger Copenhagen può svolgere quando si tratta di sostenere una silvicoltura responsabile in tutto il mondo. Richiedendo l'FSC, essi rendono la silvicoltura responsabile una forte motivazione commerciale, con la speranza che in futuro un numero maggiore di foreste venga certificato FSC". L'utilizzo del logo su un'ampia gamma di prodotti ci aiuta anche a sviluppare la consapevolezza tra i consumatori e a sottolineare il nostro obiettivo comune di foreste per tutti, per sempre".

A giugno Flying Tiger Copenhagen ha presentato il suo piano generale per riprendersi dalla pandemia di Covid. Oltre all'impegno per la sostenibilità, il piano prevede un'ambiziosa espansione in nuovi mercati del Medio Oriente con agenti in franchising di primo piano e una spinta significativa sull'e-commerce.

Fatti salienti su Flying Tiger Copenhagenobiettivi di sostenibilità

Flying Tiger Copenhagen si è impegnata a raggiungere i seguenti obiettivi, verificati dall'iniziativa Science Based Targets:

• - Ridurre i gas serra dell'ambito 1 di circa il 30% entro il 2026 rispetto all'anno di riferimento 2019.
• - Aumentare l'approvvigionamento attivo di energia elettrica da fonti rinnovabili dal 22% nel 2019 all'84% entro il 2026.
• - Ridurre le emissioni di gas serra di ambito 3 da beni e servizi acquistati del 40% per milione di DKK entro il 2026 rispetto all'anno di riferimento 2019.
• - Il 75% dei fornitori di logistica di FTC, in base alle emissioni che coprono l'ambito 3 del trasporto e della distribuzione a monte, avrà obiettivi basati su dati scientifici entro lo stesso periodo di tempo.

Flying Tiger Copenhagen è anch'essa impegnata a raggiungere questi obiettivi:

• - Entro il 2022 tutti i prodotti in carta e legno dell'assortimento saranno certificati FSC e provenienti da foreste sostenibili.
• - Riduzione del 50% dei prodotti in plastica entro il 2025, con un risparmio di almeno 5.000 tonnellate di plastica all'anno a partire dal 2026.
• - 50% di plastica riciclata entro il 2025.
• - Riduzione del 50% dei prodotti monouso entro il 2025, il che significa che entro il 2026 Flying Tiger Copenhagen avremo circa 34 milioni di prodotti monouso in meno.
• - Arredamento del negozio riciclabile al 100% entro il 2022.
• - Materiale di marketing 100% ecologico entro il 2022.
• - 50% di energia rinnovabile nel proprio esercizio entro il 2022.

Flying Tiger Copenhagen è impegnata nel Global Compact delle Nazioni Unite e utilizza i 10 principi e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile come guida.

Informazioni su Flying Tiger Copenhagen

Flying Tiger Copenhagen è un marchio globale di vendita al dettaglio ampiamente riconosciuto per il suo design pluripremiato e la sua gamma unica di prodotti, dalle decorazioni per le feste alle attrezzature per la cucina, dai regali per i colleghi ai giocattoli per i bambini. Fin dall'apertura del primo negozio a Copenaghen nel 1988, Flying Tiger Copenhagen è cresciuta fino a impiegare più di 4.100 dipendenti in oltre 850 negozi in 26 paesi.

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